17 Gennaio 2021
COLDIRETTI SICILIA,   INACCETTABILE RIFIUTI NUCLEARI NELL’ISOLA

 

 

LA NOSTRA REGIONE È AGRICOLA, TURISTICA E BIOLOGICA

 

 

Sono quattro le aree potenzialmente idonee per il deposito di rifiuti nucleari in Sicilia: tra Castellana Sicula e Petralia Sottana, Trapani, Calatafimi-Segesta e Butera, aree non solo fortemente agricole ma anche caratterizzate da un patrimonio paesaggistico, storico e culturale che va salvaguardato.

Lo afferma Coldiretti Sicilia in riferimento alla pubblicazione della Carta nazionale delle 67 aree potenzialmente idonee (Cnapi) come deposito di rifiuti nucleari.

L’allarme globale provocato dal coronavirus - aggiunge Coldiretti Sicilia - ha fatto emergere una maggior consapevolezza sul valore strategico rappresentato dal cibo e dalle necessarie garanzie di qualità e sicurezza che vanno difese e valorizzate per difendere la sovranità alimentare, ridurre la dipendenza dall’estero e creare nuovi posti di lavoro. L’idea di mettere scorie nucleari nella nostra Regione, in aree dove da anni si lavora sul potenziamento delle caratteristiche ambientali, è paradossale e bisogna attivarsi subito perché non succeda – conclude Coldiretti Sicilia.