Domani, 10 marzo,  alle 11,00, nella sala conferenze della Camera di Commercio di Ragusa, in Piazza Libertà,  si svolgerà l’Assemblea per la salvaguardia della zootecnia siciliana alla quale parteciperanno anche  gli allevatori di Agrigento. La Coldiretti, con le cooperative e gli allevatori,  chiederà alle industrie di riformulare il prezzo del latte per il rinnovo del contratto che scadrà il prossimo 31 marzo.
Con l’assemblea di domani si apriranno ufficialmente le trattative con l’industria che deve tenere conto delle richieste  anche alla luce dell’aumento dei costi di produzione – commenta il presidente regionale della Coldiretti,  Alessandro Chiarelli, che sarà presente nel capoluogo ibleo insieme ai vertici provinciali. Riuscire ad ottenere un prezzo maggiore dei circa  38 centesimi che oggi si ricevono  per un litro, significa rimettere in moto il tessuto produttivo di tutta la Regione – aggiunge il direttore Giuseppe Campione.
Questo è solo il primo passo – commentano anche il presidente il direttore della Coldiretti di Ragusa, Gianfranco Cunsolo e Pietro Greco. Non possiamo più assistere all’eutanasia di un comparto vitale che dà lavoro a migliaia di persone e che ogni giorno garantisce la qualità. Il latte ragusano dev’essere pagato per quello che vale, tenendo conto di tutti i fattori.