Tonnellate di arance siciliane sabato 26 e domenica 27 marzo saranno spremute per la più grande iniziativa a favore dell’agrumicoltura.
Sabato, a partire dalle 9,00, nei mercati di Campagna amica e domenica nelle piazze principali dei capoluoghi di provincia, migliaia di persone potranno gustare le aranciate al 100% siciliane.
“Vogliamo ridare competitività alle aziende agrumicole. Oggi per una spremuta di arancia al produttore  vanno solo 3 centesimi – affermano il presidente e il direttore della Coldiretti siciliana, Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione.
“Bisogna modificare la legge che stabilisce che nell’aranciata sia presente solo il 12% di succo “vero”. Una percentuale irrisoria che va incrementata per ridare dignità al comparto siciliano dove si producono  20 milioni di quintali di agrumi”.
L’evento si svolgerà in collaborazione con la Coldiretti calabrese.  Tra le richieste delle due Regioni spicca l’obbligo dell’indicazione dell’origine del succo utilizzato nelle bevande (aranciate) e nei succhi di frutta per garantire la sicurezza dei cittadini-consumatori e la competitività del made in Italy.

 I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà Venerdì  25 marzo alle ore 11,00 a Palermo, nella sede della Coldiretti in via Resuttana,  352 (Palazzo Viola, I piano).
I giornalisti possono usufruire del “Garage Resuttana”, che si trova allo stesso   indirizzo.

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