C’è Troina, in provincia di Enna in possesso della certificazione Astronomitaly che identifica i luoghi più belli dove osservare le stelle che si possono ammirare anche in molti altri borghi siciliani come Isnello (Pa) dove il centro astronomico offre la possibilità di guardare lo spazio o Roccapalumba (Pa), un altro centro famoso proprio per la limpidezza del cielo.
Lo rileva Coldiretti Sicilia che sottolinea come i tre paesi sono solo alcuni dei tanti esempi di piccoli comuni siciliani scelti per le vacanze dove alla passione per i viaggi si coniuga la voglia di tranquillità con la possibilità di godere di spazi di libertà più ampi lontano dalle città o dai luoghi turistici affollati.
Si tratta di un fenomeno favorito dalla diffusione capillare dei piccoli comuni che incrementa la capacità di offrire un patrimonio naturale, paesaggistico, culturale e artistico senza eguali. In Sicilia – aggiunge Coldiretti - si trovano vere e propri scrigni di bellezza anche nel comune più piccolo, Roccafiorita, in provincia di Messina, che ha meno di 190 abitanti.
L’interesse dei turisti per i piccoli centri, oltre 200 nell’Isola, è importante – continua Coldiretti Sicilia - anche per la ricerca del buon cibo che aiuta a salvare una parte consistente del patrimonio agroalimentare Made in Sicily a partire dagli oltre 250 prodotti alimentari tradizionali coltivati da generazioni dagli agricoltori che non hanno solo un valore economico ma anche storico, culturale ed ambientale ma garantiscono la sopravvivenza della popolazione anche nelle aree interne più isolate.
A garantire l’ospitalità nei piccoli comuni è soprattutto – rileva infine Coldiretti Sicilia - una rete composta da oltre 750 agriturismi situati in zone isolate della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto, sono forse i luoghi dove è più facile, nell’estate del covid, garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche.